Domenica 2 marzo , nella bella cornice del Banca Marche Palas d'Ancona,
si è tenuta la 4^ edizione del Meeting "Ai confini delle Marche" ,
incontro indoor per Rappresentative Regionali Cadetti/e che ha visto
partecipare i migliori atleti della categoria delle regioni Marche,
Emilia Romagna, Friuli VG, Veneto, Trentino, Lazio, Umbria, Abruzzo,
Molise e Puglia.
Molto positivi i risultati degli atleti della nostra Regione che, a
conclusione della manifestazione, si piazzano al 3° posto , alle spalle
delle forti rappresentative del Veneto e del Lazio ; a difendere i
colori dell'Emilia Romagna anche tre atleti della Calcestruzzi Corradini
Excelsior Rubiera , che hanno contribuito in maniera molto positiva al
risultato finale di Team.
Sempre esaltante il rendimento della Campionessa italiana degli 80 piani
Cadette, Zaynab Dosso, che ha vinto la gara dei 60 piani in un favoloso
7'.64 ( suo secondo miglior risultato personale, a soli 2/100 dal suo
record di 7'.62 che rappresenta la miglior prestazione italiana della
categoria ) e ha contribuito alla vittoria nella 4x200 , con una prima
frazione che ha poi esaltato le compagne Sinatra, Mulas e Zucchi (
queste ultime atlete di società reggiane, a conferma del buon momento
del nostro movimento provinciale ).
Doppio impegno anche per il cadetto "gialloverde" Gabriele Floriddia,
che si è piazzato al 7° posto nei 60 piani con 7'.63 e ha corso la
seconda frazione della 4x200 che ha conquistato il 3° posto nella
classifica finale a squadre.
Nel mezzofondo, prima positiva esperienza nazionale per Giulia Leonardi,
cadetta del 1° anno, arrivata 5^ nei 600 m. , corsi a ritmo di record
personale in 1.44.6 ; per Giulia una settimana molto intensa, infatti
domenica 9 marzo sarà la "punta" della Rappresentativa Cadette nel
Criterium Nazionale di corsa campestre, dopo aver vinto tutte e tre le
prove regionali di Castenaso, Imola e Correggio.
Per finire doverosi i complimenti ai nostri atleti e ai loro Tecnici
Marco Beltrami e Loredana Riccardi ( accompagnatrice della
Rappresentativa ), presenti ad Ancona a sostenere i loro "ragazzi".