L’appuntamento clou della maratona europea era oggi di scena a Firenze , dove si correva la 26^ Firenze Marathon ; la gara non ha tradito le aspettative con ben 10.000 concorrenti a darsi battaglia su di un percorso tra i più belli e suggestivi al mondo : partenza dal belvedere di Piazzale Michelangelo e passaggi su Pontevecchio e Piazza della Signoria.
La Calcestruzzi Corradini Excelsior era degnamente rappresentata , quest’oggi , dalla forte maratoneta comasca Ivana Iozzia , annoverata, alla vigilia, tra le favorite in campo femminile. Infatti è stata proprio Ivana , forte di una condizione invidiabile che le ha dato grande fiducia, a fare da “lepre” per i primi 30 Km ( suo il passaggio migliore sulla distanza di mezza maratona con 1.15.48 ) ; poi , pagando probabilmente il forte ritmo iniziale, l’atleta gialloverde ha cominciato a perdere in fluidità e rendimento , tanto da essere recuperata e superata nella parte finale dalle avversarie e chiudere al 4° posto in 2h 37.35. La gara femminile è stata vinta da Eva Maria Gradwhol (AUT) in 2.35.41 ; seconda Lena Gavelin (SVE) in 2.37.11 e terza Girma Tedesse (ETH) in 2.37.28.
Per Ivana , oltre alla delusione per il podio sfuggito per pochi secondi, il rammarico di aver puntato al “bersaglio grosso” con troppa foga : il ritmo veloce di inizio gara le ha poi presentato il “conto” e in maratona questo può capitare anche ad atlete esperte come lei. Ma già dalle dichiarazioni del dopo gara si intuiva che Ivana ci riproverà ancora : vuole vincere al più presto in una maratona e noi siamo tutti con lei. FORZA IVANA !
Poche ore prima dell’evento fiorentino , si correva nella mattina australiana di Melbuorne la 2^ Great Australian Run , gara internazionale di 15 Km , che vedeva impegnato anche il campione olimpico 2004 Stefano Baldini. Al cospetto di una concorrenza molto agguerrita , nella quale figurava anche il campione olimpico 2008 Sammy Wanjiru , l’atleta della Calcestruzzi Corradini Excelsior , ha chuiso la sua gara all' 11° posto in 45:42 (5° 15:00/10° 30:29).
La gara è stata vinta dal sorprendente austriaco Guenther Weidlinger in 43:01 ; soltanto 4° il Keniano Sammy Wanjiru in 44:20 , mentre al 12° posto troviamo l’altro italiano Giovanni Ruggiero in 45:48.
nella foto di copertina Ivana Iozzia a Firenze (Gabriele Colombo per Omega/Fidal) .